INSEGNAMENTO

ANNO

  SEM

  CFU

Laboratorio di Progettazione Architettonica 2C
disciplina caratterizante: Composizione Architettonica

 

 

Prof. Arch. Alberto Calderoni

    2° 

     II

       8

bandiera inglese English

 

Obiettivi

Il corso di Laboratorio di Progettazione Architettonica 2C ha come obiettivo la formalizzazione di un progetto architettonico di un edificio residenziale inserito in un contesto storico fornendo agli studenti strumenti teorici e tecnici per iniziare a porsi domande sul "come" prima di riflettere sul "perchè". 
Lo studente, dopo aver acquisito nel corso del primo anno di studi nozioni ed informazioni di base circa la composizione architettonica, sarà guidato all’interno della disciplina affinando le proprie conoscenze. Le informazioni teoriche troveranno una prima applicazione pratica attraverso specifici approfondimenti tecnico-costruttivi. Allo studente saranno resi noti alcuni strumenti culturali e pratici necessari al confronto con un contesto, al leggere identità ed atmosfere, con l’obiettivo di affinare la sensibilità critica ed ampliare la propria conoscenza. 

 

Contenuti

Il corso di Laboratorio di Progettazione è un luogo entro il quale sperimentare possibilità compositive all'interno di argini e vincoli dettati da specifici contesti e realtà urbane. Non porremo il nostro lavoro a servizio specifico di amministrazioni locali bensì proveremo a mettere in luce alcune esplorazioni del possibile che speriamo possano essere strumento di riflessione e confronto critico. Il tema centrale per tutti gli esercizi progettuali sarà "Building the Intensity. Continuing the Density for the City". Sarà sviluppato un progetto di residenze, oggetto architettonico di cui ogni studente ha di certo già compiuto una propria esperienza personale, all'interno di un tessuto storico urbano.
Attraverso lezioni frontali saranno approfonditi alcuni argomenti riguardo la composizione architettonica, la lettura morfologica ed urbana, la percezione dello spazio e la sua descrizione. Saranno svolte esercitazioni utilizzando molti strumenti tipici del mestiere tra cui il disegno, la fotografia e modelli a differenti scale. Specifici momenti di confronto atti all'approfondimento di alcuni aspetti costruttivi e comunicativi del progetto di architettura completeranno l'esperienza di studio.

 

Articolazione didattica

A monte del progetto saranno svolti tre esercizi per iniziare ad educare la mano alla dimensione del contesto, alla sua consistenza fisica e alla sua conformazione spaziale. Il primo riguarderà il ridisegno di una porzione di città: tale ridisegno sarà ripetuto diverse volte con diversi strumenti. Il secondo sarà svolto sia attraverso una serie di sopralluoghi che in laboratorio: si dovranno ricostruire alcuni tratti identitari del contesto oggetto di studio attraverso schizzi e fotografie. Il terzo ed ultimo invece servirà a comprendere quindi possedere le gerarchie e le dimensioni spaziali del contesto. Ogni studente costruirà un modello fisico di una sequenza/struttura spaziale di un palazzo napoletano. Una specifica comunicazione in aula introdurrà e chiarificherà tali esercizi, complementari tra loro, che, in definitiva, serviranno a sviluppare e affinare l’antichità e la capacità di saper vedere dello studente.

Un progetto di architettura, per far sì che sia strumento di conoscenza di un luogo e costruzione di una soluzione a un problema, che possieda una coerenza estrinseca ed intrinseca ed essere contemporaneamente oggetto di una ricerca personale crediamo che debba essere ancorato ad alcune domande programmatiche: in questo corso di laboratorio proveremo quindi a sviluppare gli esercizi progettuali entro quattro argini chiaramente definiti. Quattro questioni: il concetto urbano, la struttura spaziale, la stanza come unità minima e la rappresentazione. Tali questioni saranno affrontate partendo da considerazioni specifiche sul centro antico di Napoli e riflettendo sul senso e sul significato del progettare case per gli uomini in un contesto denso. Il progetto sarà quindi il mezzo per condurre lo studente a porsi domande e ricercare strumenti per costruire le proprie risposte. Sviluppare questo progetto sarà quindi una possibilità per gli studenti per collezionare teorie, informazioni, dati culturali, tecniche e impossessarsene attraverso la sperimentazione.

 

Modalità di espletamento dell'esame

Lo studente nel corso del laboratorio sosterrà tre critiche interne e due critiche da docenti ospiti esterni scandite dal calendario didattico. 

La prova d’esame sarà momento di verifica sia dell’intero percorso che dell’esercizio progettuale visto nella sua completezza fisica, formale e materica. Gli elaborati saranno preliminarmente consegnati ai docenti interni per poter accedere alla critica pubblica con docenti esterni invitati. In tale sede sarà quindi assegnato il giudizio. 

Gli elaborati necessari al superamento dell’esame sono:

• formato A5: album riassuntivo dell’esperienza laboratoriale;

• formato A3: album progettuale con disegni dalla scala urbana sino al dettaglio in scala adeguata ed immagini atte alla descrizione degli

spazi;

• formato A1: una tavola riassuntiva del progettto;

• I modelli: dalla scala urbana sino a modelli di dettaglio.

 

Bibliografia

Calderoni, A. 2016, Appunti dal visibile
Campo Baeza, A. 2013, L'idea costruita
Collotti, F. 2002, Appunti per una teoria dell'architettura
Marti Aris, C. 2002, Silenzi eloquenti
Moneo, R. 2005, Inquietudine teorica e strategia progettuale
Moneo, R. 2004, La solitudine degli edifici, vol. 2
Pallasma, J. 2014, La mano che pensa
Perec, G. 1989, Specie di spazi
Quaroni, L. 1977, Otto lezioni di architettura
Rilke, R. M. 1929, Lettere ad un giovane poeta
Sennett, R. 2013, L'uomo artigiano
Snozzi, L. 2013, 25 Aphorismen zur Architektur
Tanizaki, J. 2000, Libro d'ombra
Utzon, J. 2011, Idee di architettura
Zumthor, P. 2008, Atmosfere
Zumthor, P. 2003, Pensare architettura

 

Website

http://albertocalderoni.wixsite.com/backoffice