INSEGNAMENTO

ANNO

  SEM

  CFU

Laboratorio di Progettazione Tecnologica dell'Architettura A

(studenti A-D)

Prof. Serena Viola

     2° 

    II 

      8

 

Obiettivi

L’impianto didattico è informato all’istanza di ricondurre le tecnologie dell’architettura alle nuove sfide che interessano oggi il costruito, evidenziando i limiti di una logica dissipativa che nell’arco dell’ultimo secolo ha connotato la gestione del ciclo di vita dei manufatti costruiti, prefigurando nuovi scenari di tutela delle risorse.

All’interno di uno scenario tecnico-costruttivo in dinamica evoluzione, il Laboratorio fornisce gli strumenti necessari a stabilire le relazioni tra identità del costruito, nuove esigenze della committenza, prestazioni attese per le unità ambientali.

Il percorso didattico è strutturato con la finalità di esplicitare le connessioni che, in architettura, legano le tecniche costruttive in termini di materiali, soluzioni, dimensionamenti, realizzazione, agli esiti prestazionali che lo spazio costruito è in grado di restituire.


Contenuti

Focalizzando l’esperienza didattica sull’architettura pre-industriale, in muratura portante, il Laboratorio introduce la logica di scomposizione sistemica proposta dall’U.N.I. per l’edificio, e delinea i comportamenti restituiti nel tempo dai sub-sistemi ambientale e tecnologico. La lettura dell'architettura come sistema costruito è il presupposto culturale all’interno di un approccio al progetto inteso come sequenza iterativa di azioni d’informazione e decisione, in cui tecniche tradizionali e innovative, delineano un percorso di formazione e di crescita culturale ampia ed articolata.

 

Articolazione didattica

Attraverso lezioni frontali e esercitazioni applicative, lo studente viene portato a confrontarsi con le questioni della integrabilità tra nuove e antiche tecnologie per una nuova produttività del costruito. Ad un fase introduttiva in cui vengono precisati i paradigmi di riferimento e la loro progressiva evoluzione attraverso l'illustrazione di casi esemplari, segue una fase di informazione - decisione cui si chiede allo studente di applicare le logiche di scomposizione ed i modelli di decisione, per perseguire il fine del riequilibrio dei processi dissipativi.


Modalità di espletamento dell'esame

Un'esercitazione individuale verrà svolta in aula, secondo progressive fasi di definizione. Contenuti e scadenza temporale entro la quale gli studenti dovranno produrre i relativi risultati saranno fissati e condivisi.


Bibliografia

G. Caterina (a cura di), Tecnologie di intervento per il recupero di Ortigia, Liguori Editore, 2002

P. Gasparoli, C. Talamo, Manutenzione e recupero, Alinea Editrice, Firenze, 2006

M. C. Torricelli, R. Del Nord, P. Felli, Materiali e Tecnologie dell’architettura, Editore Laterza, Bari, 2001

S. Viola, Nuove sfide per città antiche, Liguori Editore, Napoli, 2012