INSEGNAMENTO

ANNO

  SEM

 CFU

Laboratorio di sintesi finale - Architettura degli Interni e Allestimento
corso integrato nel Laboratorio di Sintesi Finale in Architettura degli Interni

 

Prof. Nicola Flora

     3° 

      II 

 6

bandiera inglesePICCOLA English

PROGRAMMA RELATIVO ALLA DISCIPLINA CARATTERIZZANTE - ARCHITETTURA DEGLI INTERNI   Docente: arch. Nicola Flora 

Tutor arcch.: Luigi Maisto, Francesca Iarrusso, Chiara Terranova, Tommaso Vecci 

Il laboratorio si pone l’obiettivo di rendere consapevoli gli studenti della “laurea triennale in architettura” circa le specificità delle discipline della piccola scala del progetto architettonico, ed in particolare dell’architettura degli interni, che nel corso della sua nobile storia ha generato un corpus teorico  che, all’interno della più vasta area della progettazione architettonica di cui fa strettamente parte, ha marcato un percorso che particolarmente nel XX secolo ha contribuito a realizzare opere di primissimo valore per la cultura dell’abitare occidentale (e non solo). Con una serie serrata di lezioni teoriche che si alterneranno a verifiche progettuali e laboratoriali intorno al tema “struttura ricettiva B&B alla Sanità-Napoli” si sperimenteranno sistemi di completamento e integrazioni di parti edilizie cadenti o parzialmente dirute dove i completamenti edilizi, alterando l’originaria configurazione tipologica e spaziale, saranno realizzati con strutture lignee riconoscibili rispetto alle originarie murature continue portanti, integrate ove possibile con sistemi di attrezzature primarie (contenitori, arredi fissi) capaci di adattarsi agli spazi architettonici esistenti. Le nuove strutture saranno in travi, pannelli e telai a graticcio in legno lamellare e\o ferro, e dovranno essere chiaramente distinte dalla preesistenza. Si sperimenterà come le dinamiche dell’architettura degli interni permettano di coinvolgere il sistema di arredi congiuntamente alla manipolazione -ove necessario- del sistema strutturale e spaziale di architetture storiche. Si prevede la partecipazione al corso, con lezioni sulle loro attività professionali, da parte di architetti che operano alla scala dell’interno al fine di far conoscere agli studenti un patrimonio di esperienze che spesso sfugge alla pubblicistica di settore, in un segmento lavorativo che spesso occupa la maggior parte dei laureati in architettura italiani. La disciplina dell’interno architettonico in questo laboratorio ha anche il compito di coordinare e integrarsi strettamente con il modulo di “design” al fine di far convergere le esperienze parallele (diverse nelle metodologie ma univoche nelle finalità: generare confort al protagonista dell’architettura che è la persona, nella sua integrità di intelletto e corpo) per realizzare nuove ed inedite relazioni tra le interne spazialità, i sistemi arredativi specifici e i complementi oggettuali I progetti potranno essere redatti in forma singola o di piccoli gruppi (max due persone). Al fine di seguire da vicino e compiutamente ogni passaggio dello sviluppo progettuale per gli iscritti al corso, si prevede di avvalersi di un gruppo di giovani architetti\ricercatori del gruppo di ricerca MOBILARCH che interverranno nelle fasi di revisione dei progetti al fine di far emergere capacità di critica e condivisione delle strategie di progetto, attitudine indispensabile per poter progettare al meglio in gruppo secondo le necessità del lavoro contemporaneo nel campo dell’architettura.    

MODALITA’ DI LAVORO IN AULA: in ciascun incontro ci sarà l’avvicendarsi delle lezioni teoriche e del lavoro di progetto con assistenti e docente, assicurando un rapido e sempre guidato avanzamento del lavoro (svolto per la massima parte in classe), al fine di permettere con assoluta naturalezza a tutta la classe di sostenere l’esame nell’appello estivo. Si ricorda che la frequenza è obbligatoria (minimo 70% delle ore totali) e che quindi il progetto procederà in aula alla costante presenza del docente Nicola Flora e dei tutor didattici (nel rispetto dello spirito del  del laboratorio). Durante lo svolgimento del corso si cadenzerà il lavoro di progetto nel lotto assegnato determinando consegne intermedie (chiaramente di massima e comunque non valutate ai fini del voto finale) relative a diverse fasi di sviluppo del progetto al fine di farlo crescere armoniosamente e in maniera costante:

Le consegne intermedie saranno obbligatorie pur non determinando votazioni specifiche.  Si prevede di fare un sopralluogo sui luoghi del progetto al fine di realizzare un rilievo dell’esistente da parte dell’intero gruppo di studenti frequentanti, con modalità condivise con gli studenti il primo giorno di corso.  

MATERIALI PER SVOLGIMENTO DEL LAVORO IN AULAsi consiglia di portare con sé in ciascun incontro in aula -oltre al consueto PC- materiali tradizionali come carta traslucida da schizzo (rotolo di piccola dimensione), squadre, matite e matite colorate per disegno a mano specie nelle prime fasi progettuali, oltre a cartoncini\cartonlegno (o altro materiale anche di riciclo) e colle trasparenti a presa rapida e taglierini per la realizzazione di plastici di studio da realizzare in aula. Si consiglia di fotografare con regolarità il procedere della produzione dei plastici di studio al fine di documentare la crescita del progetto, materiale che concorrerà a realizzare sia le tavole finali che il book di documentazione integrativo  

MODALITA’ DI ESAME: l’esame di fine corso, determinato nelle date con l’accordo e coordinamento della responsabile didattica del corso di studi, sarà organizzato in forma di mostra\esame cui parteciperanno esponenti dell’amministrazione\partner coinvolta e giovani architetti esterni alla scuola in forma di commissione consultiva esterna. In tal modo il momento dell’esame diverrà un momento di confronto in cui i gruppi si confronteranno con ospiti intervenuti per l’occasione. Si richiede obbligatoriamente che le tavole d’esame debbano mostrare simultaneamente tutte le tecniche di rappresentazione (schizzi a mano libera, foto plastici e fotomontaggi, render, disegni al cad). La valutazione finale, spettante al docente, terrà conto oltre che dello specifico del progetto, della capacità espositiva delle strategie in relazione alle premesse del progetto, della chiarezza espressiva e comunicativa delle tavole, oltre che di tutti i materiali richiesti. 

Per sostenere l’esame ciascun gruppo dovrà consegnare:    

-6 tavole A2 formato orizzontale montate su supporto rigido leggero

-plastico\i di studio e finale in scala adeguata dell’intero edificio

-book A3 orizzontale di sintesi del percorso progettuale realizzato per arrivare alla soluzione finale, con copia A3 a colori delle tre tavole consegnate

-dvd con riproduzione di tutti i materiali sopra descritti.  

Durante il corso si daranno più specifiche e dettagliate informazioni sui dettagli grafici e comunicativi della mostra\esame finale   Si prevede che la mostra finale dei lavori verrà esposta successivamente negli spazi dei tre comuni coinvolti. 

DATE E MODALITA’ ESAME

L’esame si svolgerà congiuntamente tra le due discipline confluenti nel Laboratorio di Sintesi Finale (architettura degli interni e disegno industriale) nelle seguenti date:   

Appello estivo: 22\06\2018 6\07\2018 20\7\2018  (data consigliata) con MOSTRA\ESAME COLLETTIVA 

Appello autunnale: 11\09\2018 25\09\2018        

BIBLIOGRAFIA ESSENZIALE  

Testi consigliati (disponibili in biblioteca di dipartimento)  

1. Bachelard G., La poetica dello spazio, Dedalo ed., 1993.

2. Cornoldi A., Architettura dei luoghi domestici. Il progetto del confort, Jaka Book ed, 1994.

3. Ottolini G., De Prizio V., La casa attrezzata, Liguori, 1993

4. Abalos I., Il buon abitare. Pensare le case della modernità, Christian Marinotti ed., 2009.

5. Flora N., (a cura di), Per un abitare mobile, Quodlibet, 2011

6. Flora N., Iarrusso F., Abitare, Letteraventidue, Siaracusa, 2017.   

Testi per approfondimenti (disponibili in biblioteca di dipartimento) Per un approfondimento sul punto di vista del docente sui temi che fanno da fondo alle lezioni e considerazioni che si svolgeranno al corso si può consultare (disponibile in biblioteca di facoltà):  

1.    Flora N., Lezioni dall’architettura, Clean ed., 2008.  

Sulle riflessioni relative alla Mobilarchitettura, ed in particolare per consultare le precedenti esperienze non documentate dal volume “Per un abitare mobile”, si possono consultare (disponibili in biblioteca di facoltà):    

2. Flora N., Progettare, sperimentare, costruire, Clean, 2006

3. Flora N., Macchine per abitare, Clean, 2008

 Siti di riferimento consigliati   Oltre ai tradizionali siti delle principali riviste di settore si rimanda al sito del gruppo di ricerca del docente: 

http://www.mobilarch.it https://www.facebook.com/mobilarch  

ed in particolare al più recente:

http://www.labindiarc.wix.com/labindiarc  

dove sono visibili esperienze in qualche modo direttamente o indirettamente riferibili all’esperienza progettuale che si prevede di affrontare con il corso, con tavole esami di laurea triennali e magistrali, lavori di architetti convolti con mostre personali e in workshop.