INSEGNAMENTO

ANNO

  SEM

 CFU

Laboratorio di sintesi finale - Progettazione Architettonica
corso integrato nel Laboratorio di Sintesi Finale in Progettazione Architettonica

 

Prof. Adelina Picone

     3° 

      II 

      6

bandiera inglesePICCOLA English

Obiettivi
Il Laboratorio di Sintesi Finale in Progettazione Architettonica del Corso di Studi in Scienze dell’Architettura, conduce da qualche anno una sperimentazione didattica affrontando il progetto di architettura all’interno di un ambito urbano complesso. Il luogo del progetto urbano e le sue varie teorizzazioni, resta, per i laureandi in Scienze dell’Architettura, generalmente inesplorato, a meno di incursioni sporadiche nelle lezioni, su iniziativa del singolo docente. L’occasione di introdurre lo studente alle teorie del progetto urbano si è presentata in questo laboratorio in cui si propone di esperire il progetto come strumento di comprensione dei caratteri urbani. Gli studenti affronteranno il progetto di architettura alla scala dell’edificio, ma intrapreso nell’ottica di avvicinarsi il più possibile alla consapevolezza dei temi e delle procedure proprie del progetto urbano. Progetto urbano inteso da una parte come elemento di connessione tra piano e progetto di architettura, quel luogo dove “le scale si intrecciano e dove l’architetto acquisisce una ragionevole autorità sulla forma della città”1, dall’altra, come la letteratura disciplinare chiarisce, come operazione di tematizzazione che si avvale degli strumenti propri dell’analisi urbana e assume carattere normativo per il progetto di architettura. Il carattere normativo che il progetto urbano esprime è in qualche modo implicito nella sua stessa costituzione, nasce infatti dalla conoscenza dei principi insediativi di un luogo e ne interpreta le regole di trasformazione, stabilendo al contempo nuove modalità di insediamento.
L’obiettivo è far comprendere appieno agli studenti che il progetto di architettura trae i suoi principi compositivi sempre e comunque dallo studio del contesto, e, se il contesto è la città consolidata con il suo complesso mondo di contraddizioni, c’è bisogno di utilizzare strumenti disciplinari codificati, quelli propri dell’analisi urbana: dallo studio cartografico della stratificazione storica, all’analisi tipo-morfologica, per arrivare alla definizione dei temi di progetto e avere chiarezza e discernimento della complessità, per essere in grado di operare le scelte che orienteranno il progetto di architettura. 

Il tema
Sarà individuata un’area studio nel tessuto urbano della città consolidata, all’interno della quale si specificheranno i temi di progetto, sulla base della redazione di una lettura urbana dell’area condotta dalla docenza e trasmessa agli studenti all’inizio del corso. I temi saranno definiti alla scala del progetto architettonico, da redigere in base alle regole tratte dalla lettura urbana ed al programma funzionale proposti dalla docenza.

L'organizzazione
Il Laboratorio si articola in: lezioni teoriche tenute dai docenti del laboratorio, conferenze tenute da docenti ospiti, attività di laboratorio dedicate allo sviluppo del progetto.
I docenti ospiti saranno individuati tra quelli che hanno studiato, anche da diverse angolazioni e punti di vista disciplinari, il tema di progetto. Agli appuntamenti dedicati al lavoro sul progetto, è prevista la presenza in aula di alcuni dei docenti ospiti, in modo tale che il Laboratorio rimanga il luogo del confronto e dell’arricchimento oltre che quello della redazione di alcuni elaborati collettivi.
Si prevede un jury intermedio durante il quale gli studenti presenteranno i propri progetti ad una commissione, costituita, oltre che dai docenti del Laboratorio, da altri docenti del dipartimento e/o da ospiti esterni, in modo da potere verificare l’avanzamento del lavoro di tutti e da condividere riflessioni generali e particolari.
Uno degli obiettivi fondamentali del Laboratorio è quello che tutti gli studenti (ai quali è richiesta la frequenza obbligatoria ed il rispetto delle consegne intermedie) sostengano l’esame al termine del corso in una seduta collettiva e di fronte alla commissione/jury costituita da tutti i docenti del Laboratorio.

Insegnamento integrativo
Costituisce insegnamento integrativo nel Laboratorio il Modulo di Tecnologia dell’architettura, tenuto dalla prof. Marina Rigillo. La presenza di questo modulo è strategica perché consente agli studenti di simulare una esperienza concreta di progettazione che includa le problematiche legate alla costruzione ed alla scelta delle componenti tecnologiche. Il docente del modulo terrà una serie di lezioni teoriche e seguirà tutti i gruppi di studenti nel lavoro in aula.

Elaborati richiesti
Gli elaborati da redigere per l’esame consisteranno in: tavole A1 che illustrano e documentano le scelte alla scala urbana; plastico 1:500 dell’ area studio; tavole A1 che descrivono in maniera puntuale il progetto architettonico definito in scala1:200, plastico 1:200 del singolo edificio; tavole A1 che illustrano le scelte di dettaglio compiute in relazione all’insegnamento integrativo di tecnologia dell’architettura.