INSEGNAMENTO

ANNO

  SEM

  CFU

Architettura degli Interni B (studenti E-O)

Prof. Paolo Giardiello

     2° 

      I 

       6

bandiera inglesePICCOLA  English

Obiettivi
Il corso di “Architettura degli Interni e Allestimento”, collocato al secondo anno del Corso di Laurea in Scienze dell’Architettura, tende a fornire gli strumenti basilari per la cognizione dei significati dell’interno architettonico, mirando alla costruzione della capacità critica e della sensibilità necessarie alla
comprensione del ruolo generatore dell’Interno nella dinamica architettonica. A tal fine, ed in tale posizione nel corso degli studi, l’attività operativa è intesa come occasione continua di riflessione sui significati, formativa rispetto all’ipotesi di un progetto, di un assetto formale/spaziale che non può ritenersi esaustivo, quanto introduttivo, rispetto a tutte le problematiche connesse a tale dimensione dell’architettura.
 
Contenuti
Il corso affronta il tema della cultura dell’abitare e dell’interno architettonico. A partire dalla comprensione del rapporto tra interno ed esterno (volendo includere nell’accezione dialettica anche il ruolo dell’esterno inteso come luogo dotato dei caratteri dell’interno), nell’ambito della teoria del progetto architettonico, il corso focalizza la sua attenzione sull’interno attraverso lo studio della misura estetica della spazialità nelle tipologie ricorrenti e conformazioni spaziali del vissuto.
Le categorie interno/esterno, privato/pubblico, coperto/scoperto, soggettivo/oggettivo, rappresentano la struttura logica con cui indagare lo spazio interno di cui si intende conoscere il carattere e la struttura formale attraverso l’interrelazione tra senso e significato, tra uomo e oggetto d’uso.
I contenuti e i valori di qualità estetica espressi dall’interno architettonico vengono letti attraverso la conoscenza degli spazi funzionali e degli spazi espressivi, mirando non solo a fornire allo studente le categorie necessarie per la definizione e l’analisi dei problemi di carattere prestazionale, distributivo, dimensionale, tettonico, ma anche a cogliere il legame tra le forme e le culture dell’abitare che le hanno prodotte.
 
Articolazione
La parte teorica del corso illustrerà i parametri principali che definiscono questa dimensione del progetto architettonico nella storia e nella contemporaneità, al fine di costruire un criterio metodologico per la lettura e l’ipotesi propositiva dello spazio interno. Le esercitazioni verteranno sulla analisi di esempi paradigmatici, finalizzata alla comprensione della genesi del progetto in relazione al contesto storico-culturale, rintracciando i nessi che legano la struttura tettonica e la struttura formale, la qualità spaziale e l’arredo, inteso quale  elemento generatore del significato ambientale e sulla sperimentazione progettuale di un ambiente architettonico finalizzata alla verifica degli argomenti trattati.

Strumenti a supporto della didattica

- Lezioni frontali attraverso la proiezione di diapositive, riproduzioni audio e/o video;

- Rilievo di oggetti d’arredo;

- Sopralluoghi.

 
Bibliografia
Alison, Filippo, Il sistema degli arredi, generatore dello spazio interno e dell’intero organismo architettonico, in AA.VV., Charles Rennie Mackintosh 1898 - 1928, Electa, Milano 1988.
Bricarello, Germana, Vaudetti, Marco, (a cura di), Ristrutturazione e progettazione degli interni, Utet, Torino, 1999.
Cornoldi, Adriano, L' architettura della casa, Officina Edizioni, Roma 1991.
Cornoldi, Adriano, Architettura dei luoghi domestici. Il progetto del confort, Jaca Book, Milano 1994.
Giardiello, Paolo, Smallness. Abitare al minimo, Clean, Napoli 2009.
Norberg-Schulz, Christian L’abitare. L’insediamento, lo spazio urbano, la casa, Electa, Milano 1984.
Ottolini, Gianni, De Prizio, Vera, La casa attrezzata. Qualità dell’abitare e rapporti di integrazione tra arredamento e architettura, Liguori, Napoli 1990.